
Osservatorio e ricerche
Presso EBiT LAZIO è operativo un efficace Osservatorio Regionale preposto al monitoraggio del quadro economico/produttivo, delle prospettive di sviluppo, dell’andamento e aspettative occupazionali, dei nuovi bisogni formativi del settore del Terziario, della Distribuzione Commerciale e dei Servizi del territorio regionale.
Le attività dell’Osservatorio sono svolte da un gruppo di esperti Ricercatori e Docenti universitari. La ricerca, l’elaborazione e la sintesi dei dati rilevati, sono di alto valore scientifico e rappresentano una unicità in campo nazionale.
Il lavoro svolto dall’Osservatorio viene pubblicato attraverso report semestrali e sintesi annuali, e consente anche di analizzare i fabbisogni formativi dei dipendenti e delle aziende, supportando il lavoro di EBiT Lazio nel costante lavoro di aggiornamento e miglioramento delle proposte formative.
Inoltre i Rapporti periodici dell’Osservatorio contribuiscono a migliorare l’incontro tra la domanda e l’offerta di professionalità esistenti nell’area regionale.

OSSERVATORIO
Evoluzione del mercato del lavoro e delle imprese del Terziario nel territorio di Roma e del Lazio
L’Osservatorio sull’evoluzione del mercato del lavoro e delle imprese nel settore terziario del Lazio, realizzato in collaborazione tra l’Ente Bilaterale del Terziario del Lazio, l’Università degli Studi Roma Tre e LABChain - Centro interuniversitario di studi avanzati su Blockchain, lnnovazione e Politiche del lavoro, si propone come strumento stabile di osservazione e monitoraggio delle attività economiche e delle dinamiche occupazionali regionali nel settore terziario.

RICERCA
La contrattazione collettiva nel settore terziario: una comparazione empirica
In occasione dei 20 anni dalla propria costituzione, EBiT Lazio ha voluto fare il punto sulla diffusione e della fidelizzazione degli strumenti contrattuali; la bilateralità rappresenta proprio una delle significative novità introdotte dalla contrattazione collettiva, e poi considerata in seguito anche dal legislatore.
La costituzione degli enti e dei fondi bilaterali ha rappresentato un percorso di relazioni industriali di carattere meno conflittuale rispetto al passato, che ha portato le parti sociali a gestire costruttivamente le dinamiche nei contesti di lavoro, attraverso regole e procedure condivise, e attraverso la previsione di servizi e tutele a beneficio di lavoratori e imprese, concretizzando in tal modo forme di “welfare territoriale”. Tutto questo grazie alla partecipazione numerosa di tantissimi rappresentanti delle istituzioni, della bilateralità, delle associazioni datoriali, delle organizzazioni sindacali, del mondo accademico.